🇮🇹🇪🇺🇺🇦🇮🇷🇵🇸
@cescobarresi @lealternative @lmillucci @informapirata @informatica
Non credo che la pubblicità potrà essere federata. In quel caso dovrebbe arrivare come messaggio di un account che sto seguendo e non sarebbe granchè piacevole nè per chi lo “invia” nè per chi li riceve. In quel caso Threads verrebbe defederato in 2 secondi.
@joe_vinegar
Concordo, ma quando si tratta di prestazioni, sicurezza e resistenza agli attacchi distribuiti non si può prescindere dalla dimensione.
Anche a me piacerebbe dare da vivere ad un piccolo provider locale, ma so che non sarà mai lontanamente allo stesso livello di Cloudflare.
Cloudflare* è un equilibrio di Nash verso cui si converge inevitabilmente.
(*AWS, Google, Azure,… Tutti i grossi player in realtà)
@joe_vinegar
Vero, ma questo funziona così con qualsiasi CDN in reverse proxy, che sia Cloudflare, Sucuri, Fastly o chiunque altro.
Idem per quanto riguarda i fornitori di hosting condiviso, tecnicamente hanno accesso a tutto (o quasi) di un sito.
Per quanto riguarda le altre considerazioni (incluso il loro ottimo WAF che blocca le minacce quasi in tempo reale) ti rimando a questa mia altra risposta che ho dato poco fa:
@skariko
Per ciò che deve fare, “the bigger, the better”.
Se devi respingere un attacco DDoS vuoi qualcuno che abbia le spalle larghe per reggere e mitigare gli effetti.
Se sei attento alla velocità, avere un edge server a Napoli che serve il sud Italia è diverso che averne solo uno a Parigi o a Francoforte. 1/
@skariko
Capisco la logica del “vogliamoci bene”, ma là fuori vuoi essere difeso da uno grosso.
E quando vuoi, in poche ore puoi rivolgerti a qualcun altro o stare per i fatti tuoi (giusto il tempo di propagare i record DNS nel mondo).
Mia personale opinione ovviamente. 2/
@devil
Questa la mappa dei nodi Cloudflare. 330 nodi su 120 Paesi. E per servizi come piccoli blog e siti è sufficiente il piano gratuito.
@informapirata @pirati
@devil
Cioè, questi sono i datacenter di Sucuri (posizionati anche male sulla mappa, il ché è tutto dire).
In Africa non c’è un datacenter. In America del Sud solo un Edge CDN in Brasile, così come uno in Australia.
l’Asia? A parte uno in India ed uno a Tokio, il resto non pervenuto!
@devil
Non so perché qui tutti sono contro Cloudflare. È l’unico servizio fra tutti quelli provati (gratuito per di più nel suo piano minimale) che mi dà ampia libertà di amministrazione fin nei minimi dettagli e una rete di nodi capillare.
Per dire Sucuri, che ho usato per un po’, costa di più, ha meno funzionalità e si ritrova con quattro nodi in croce.
@informapirata @pirati
@informapirata@www.informapirata.it @fediverso @heluecht @dieguitux8623 @informapirata @lealternative @admin @paul
“Da uno dei primi due inutili sequel di Matrix” 😂
@informapirata @filippodb @informatica Io sono stato bloccato per 48 ore su FB recentemente per “incitamento all’odio”.
Peccato il mio commento avesse senso diametralmente opposto e a nulla è valso segnalare la cosa con lo strumento di appello.
deleted by creator
deleted by creator
@skariko @lealternative A differenza di Mastodon, che ha un suo senso come succedaneo del microblogging, Peertube o Pixelfed sono per me piattaforme destinate all’oblio.
Youtube e instagram si basano sugli algoritmi e sui follower, cosa diametralmente opposta a PT e PF, che per inciso non riuscirebbero a reggere - anche volendo - i numeri di uno youtuber da milioni di visualizzazioni.