Steam e itch.io censurano in massa spinti dai gestori dei sistemi di pagamento, ma dove sono gli indignati ora che le censure arrivano da destra?
Sta accadendo qualcosa di inaudito, con censure di massa volute dai gestori dei più diffusi circuiti di pagamento online, VISA, Mastercard, Paypal e altri, che hanno accolto una protesta del gruppo anti-porno australiano Collective Shout, per la la rimozione di alcuni giochi da #Steam prima e da #itchio poi.
https://simonetagliaferri.substack.com/p/steam-e-itchio-censurano-in-massa
@informapirata @videogiochi non capisco come faccia ad esistere una femminista di destra. Mi chiedo quali siano le altri parti del suo pensiero…
Non capisco come una manico di blateranti idioti bigotti spinga dei colossi capitalistici come MasterCard e Visa a rifiutare dei soldi.
Ste mmerde mi devono fare rivalutare anche la comodità della moneta elettronica. Eccheppalle
Le terf dimmerda dovrebbero smetterla di definirsi femministe (e magari anche esplodere se possibile)
È femminista radicale e basta, che sia “di destra” ve lo siete inventato voi.
Per non subire i ricatti di banche e di chi sta dietro ai vari sistemi di pagamento che dovrebbero essere neutrali, ma non lo sono, la soluzione sta nel trovare nuove, originali forme di pagamento decentralizzate e federate. Anche i punti spesa che ti danno allo store di turno, al limite, potrebbero andare bene. Basta saperli accettare tramite una apposita app collegata ai vari store.
@pierobosio Il prossimo passo è “paghiamo in visibilità”.
@informapirata @videogiochi Oddio, ma nel mondo anglosassone (e pure nel nostro), alla “sinistra”, secondo me, non dispiace mica una cosa del genere! E non mi stupisce nemmeno che la causa scatenante sia partita da un gruppo fondato da una femminista…
Purtroppo quel tipo di persona è molto diffusa, ma non è considerabile femminista. Loro si fanno chiamare così, non cadiamo nella loro retorica però.
@capetaun Non sono per niente d’accordo. Questo tipo di pensiero (purtroppo) è condiviso dalla maggior parte del femminismo moderno.
Questo non è femminismo ti dico, se tu senti delle cretine che usano a sproposito la parola per nascondere le proprie fisse contro persone trans, contro l’aborto, contro il sex work, il problema sono loro e non il femminismo.
@capetaun Oggi questo È il femminismo!
È inutile dire che il “vero” femminismo non dovrebbe essere questo; quando la stragrande maggioranza di chi si associa al termine la pensa in un certo modo, dire altrimenti, diventa solo un problema di semantica.Vorrei sapere quanta teoria studi e quanto attivismo fai per avere un’idea così chiara di cosa sia o no il femminismo. I dati che hai sono falsati dalla percezione che ti arriva da internet/tv/social vari.
Finalmente qualcuno che pensa ai bambini!
