AHAHAHA! Meta passa all’incasso: nel 2025 arriva la pubblicità su Threads 🤣
Nel 2025 la risposta di Meta a X introdurrà molto probabilmente un’importante novità, destinata tuttavia a scontentare molti utenti. Lanciata con successo durante l’estate del 2023, Threads attualmente è un’applicazione completamente priva di annunci pubblicitari. Le cose sono destinate a cambiare molto presto.
https://www.hdblog.it/mercato/articoli/n599427/threads-pubblicita-arriva-prossimo-anno/
@lmillucci @informapirata @informatica secondo me il problema non è la pubblicità ma il fatto che facciano profilazione e rivendano i tui dati: questo è inaccettabile.
I server e la corrente costano, non si può credere sia tutto gratis
@cgbencini @informapirata @informatica La profilazione e la pubblicità sono 2 facce della stessa medaglia. Per guadagnare dalla pubblicità devo farla mirata sugli interessi degli utenti. Per sapere gli interessi degli utenti devo profilarli.
@lmillucci
> Per sapere gli interessi degli utenti devo profilarli
In realtà è sufficiente fornire così poca trasparenza nei servizi agli inserzionisti da far credere loro che hai profilato perfettamente gli utenti cui far vedere le loro inserzioni… 😁 😄 🤣
@cgbencini @informatica
@informapirata @cgbencini @informatica Anche questo è vero. Però se le aziende continuano ad investire in pubblicità immagino che la profilazione in media funzioni e che quindi sia possibile calcolare un ritorno sull’investimento positivo.
@lmillucci @informapirata @informatica la profilazione funziona eccome: mi sa che siamo molto più "prevedibili " di quanto ci faccia piacere credere 😬
@cgbencini la profilazione funziona.
Funziona meno di quanto si creda e, come nel caso di tutti i beni venduti da monopolisti, viene pagata dagli inserzionisti molto di più rispetto a quanto offra.
Inoltre presenta un costo personale e un costo democratico altissimi.
@lmillucci @informatica
@lmillucci @informapirata @informatica si, però se poi se usi la profilazione ottenuta per vendere i dati a giro magari non mi piace
@lmillucci @informapirata @cgbencini @informatica Profilazione sì, ma dovrebbe essere mirata davvero! No che se fai ricerche sul Braille, ti mettono gli occhiali da vista! Ma che so’, scemi? Spoiler: una persona che ha bisogno del Braille non necessita gli occhiali da vista e viceversa. 🧑🦯 poi quando nel 2014 mi lasciai con l’ex e tolsi la relazione dal profilo, mi arrivavano centinaia di mail di siti per incontrare uomini. Mettici pure che era il 9 febbraio!
@talksina @lmillucci @informapirata @informatica che poi la profilazione è morte perché alla fine vivi davvero in una bolla, vedi solo certi contentuti e non scopri niente di nuovo sul resto :-(
@cgbencini @lmillucci @informapirata @informatica La profilazione serve proprio a quello: rinchiudere in una “comfort zone”. Neanche ricordo dove lo leggevo, su altro argomento (giornali cartacei vs. digitali) si parlava del discorso Trump e di come le echo chamber favoriscano situazioni di questo tipo.
@cgbencini eh… 😁
@talksina @lmillucci @informatica
@talksina @informapirata @cgbencini @informatica Quello che chiedi però sarebbe una pubblicità ancora più invasiva della tua privacy 😆
Ad oggi sulla base delle tue ricerche le piattaforme (più o meno) capiscono che sei in attesa di un bambino. Te vorresti fare sapere agli advertiser pure che hai perso il bimbo e che quindi ti facessero una pubblicità ancora più mirata su di te.
@lmillucci @informapirata @cgbencini @informatica L’opzione “lasciatemi in pace” dovrebbe essere contemplata. Certo uno non può (e soprattutto non deve) sapere che la signora ha perso il bambino. Né che l’altra signora s’è lasciata con l’ex e gli uomini non deve neanche vederli in foto. Ma l’opzione “interrompere le pubblicità per x giorni/mesi/anni/sempre” dovrebbe essere consentita. (1/2)
@lmillucci @informapirata @cgbencini @informatica O potrei dire anche di peggio: donna che ha perso un bambino perché nato morto, che si trova centinaia di spot di pannolini tutine ecc. Con tanto di influmamme patinate felici. Pubblicità mirata vuol dire mirata, no che ti manda il messaggio contrario! Fermo restando che il rispetto e il marketing sono due rette parallele. Ovvio.