AHAHAHA! Meta passa all’incasso: nel 2025 arriva la pubblicità su Threads 🤣
Nel 2025 la risposta di Meta a X introdurrà molto probabilmente un’importante novità, destinata tuttavia a scontentare molti utenti. Lanciata con successo durante l’estate del 2023, Threads attualmente è un’applicazione completamente priva di annunci pubblicitari. Le cose sono destinate a cambiare molto presto.
https://www.hdblog.it/mercato/articoli/n599427/threads-pubblicita-arriva-prossimo-anno/
@informapirata @informatica mi sembrava perfino strano che questi arraffoni non l’avessero di default
@informapirata @informatica penso che non sorprenda nessuno questa cosa. È il normale ciclo di vita di questi social. Prima sono contenuto-centrici, poi una volta fatta una massa di utenti, diventano pubblicità-centrici.
@lmillucci @informapirata @informatica la nuova moda è: metto la pubblicità e in più paghi un abbonamento
@lealternative win-win non nel senso che vince l’uno e vince l’altro, ma che vince due volte sempre uno dei due… 😁
@lealternative @lmillucci @informapirata @informatica
Non ho letto articolo e non ho intenzione di leggerlo, perché non mi interessa cosa fa Zucco.
La domanda è: quanto ci vorrà prima che la pubblicità venga federata e arrivi a tutti quei boccaloni che hanno “scelto” di federare con Threads?
Dormo bene anche senza sapere la risposta.
@cescobarresi @lealternative @lmillucci @informapirata @informatica
Non credo che la pubblicità potrà essere federata. In quel caso dovrebbe arrivare come messaggio di un account che sto seguendo e non sarebbe granchè piacevole nè per chi lo “invia” nè per chi li riceve. In quel caso Threads verrebbe defederato in 2 secondi.
@cescobarresi Restiamo in attesa. Il fatto che la pubblicità possa venire o non venire federata sarà importante per capire le potenzialità della federazione. Fermo restando il fatto che nessuna istanza sarà disposta a spendere soldi per mantenere il proprio server al fine di federare la pubblicità di altri
@lealternative
E infatti Amazon Prime non mi vedrà più, per dirne un altro.
@lmillucci @informapirata @informatica@lealternative @lmillucci @informapirata @informatica
Sono sconvolto!
Come voi anche io questa proprio non me l’aspettavo.
Pensare che sono anche membri della Social Web Fundation.
🤣🤣🤣🫠😂
@cescobarresi sì, siamo tutti basiti
@informapirata @cescobarresi @lealternative @lmillucci @informatica hanno tenuto il social libero da pubblicità giusto il tempo per svuotare mastodon e twitter e raggiungere la massa critica, stesso giochetto lo sta facendo bluesky, solo che quest’ultimo non avendo instagram alle spalle ci metterà un po’ di più a mettere gli ads.
Si sa, la prima impressione è quella che conta e quindi poi hanno via libera ad aggiungere tutte le porcate che vogliono…@socialnetwork @informapirata @cescobarresi @lealternative @lmillucci @informatica Esattamente come era Facebook all’inizio. Vedevi tutto, potevi mettere e togliere i like da quello che ti piaceva davvero. Se capitava di fare ricerche sul Braille e trovarsi pubblicità degli occhiali da vista era un caso su cui ridere. Adesso mi stupisco se NON succede. E soprattutto mi stupisco se trovo due-tre post di fila SENZA pubblicità. (1/2)
@lmillucci @informapirata @informatica secondo me il problema non è la pubblicità ma il fatto che facciano profilazione e rivendano i tui dati: questo è inaccettabile.
I server e la corrente costano, non si può credere sia tutto gratis@cgbencini @informapirata @informatica La profilazione e la pubblicità sono 2 facce della stessa medaglia. Per guadagnare dalla pubblicità devo farla mirata sugli interessi degli utenti. Per sapere gli interessi degli utenti devo profilarli.
@lmillucci @informapirata @informatica si, però se poi se usi la profilazione ottenuta per vendere i dati a giro magari non mi piace
@lmillucci
> Per sapere gli interessi degli utenti devo profilarliIn realtà è sufficiente fornire così poca trasparenza nei servizi agli inserzionisti da far credere loro che hai profilato perfettamente gli utenti cui far vedere le loro inserzioni… 😁 😄 🤣
@informapirata @cgbencini @informatica Anche questo è vero. Però se le aziende continuano ad investire in pubblicità immagino che la profilazione in media funzioni e che quindi sia possibile calcolare un ritorno sull’investimento positivo.
@lmillucci @informapirata @informatica la profilazione funziona eccome: mi sa che siamo molto più "prevedibili " di quanto ci faccia piacere credere 😬
@cgbencini la profilazione funziona.
Funziona meno di quanto si creda e, come nel caso di tutti i beni venduti da monopolisti, viene pagata dagli inserzionisti molto di più rispetto a quanto offra.
Inoltre presenta un costo personale e un costo democratico altissimi.
@lmillucci @informapirata @cgbencini @informatica Profilazione sì, ma dovrebbe essere mirata davvero! No che se fai ricerche sul Braille, ti mettono gli occhiali da vista! Ma che so’, scemi? Spoiler: una persona che ha bisogno del Braille non necessita gli occhiali da vista e viceversa. 🧑🦯 poi quando nel 2014 mi lasciai con l’ex e tolsi la relazione dal profilo, mi arrivavano centinaia di mail di siti per incontrare uomini. Mettici pure che era il 9 febbraio!
@lmillucci @informapirata @cgbencini @informatica O potrei dire anche di peggio: donna che ha perso un bambino perché nato morto, che si trova centinaia di spot di pannolini tutine ecc. Con tanto di influmamme patinate felici. Pubblicità mirata vuol dire mirata, no che ti manda il messaggio contrario! Fermo restando che il rispetto e il marketing sono due rette parallele. Ovvio.
@talksina @lmillucci @informapirata @informatica che poi la profilazione è morte perché alla fine vivi davvero in una bolla, vedi solo certi contentuti e non scopri niente di nuovo sul resto :-(
@cgbencini @lmillucci @informapirata @informatica La profilazione serve proprio a quello: rinchiudere in una “comfort zone”. Neanche ricordo dove lo leggevo, su altro argomento (giornali cartacei vs. digitali) si parlava del discorso Trump e di come le echo chamber favoriscano situazioni di questo tipo.
@talksina @informapirata @cgbencini @informatica Quello che chiedi però sarebbe una pubblicità ancora più invasiva della tua privacy 😆
Ad oggi sulla base delle tue ricerche le piattaforme (più o meno) capiscono che sei in attesa di un bambino. Te vorresti fare sapere agli advertiser pure che hai perso il bimbo e che quindi ti facessero una pubblicità ancora più mirata su di te.@lmillucci @informapirata @cgbencini @informatica L’opzione “lasciatemi in pace” dovrebbe essere contemplata. Certo uno non può (e soprattutto non deve) sapere che la signora ha perso il bambino. Né che l’altra signora s’è lasciata con l’ex e gli uomini non deve neanche vederli in foto. Ma l’opzione “interrompere le pubblicità per x giorni/mesi/anni/sempre” dovrebbe essere consentita. (1/2)
Come sempre in questi casi, l’enshittifcation torna ciclicamente e ingabbia tutto e tuttə nel suo circolo vizioso.
Spostarsi da una piattaforma proprietaria all’altra non fa che spostare il problema. L’unica soluzione è il web decentralizzato e federato, con istanze autogestite e alimentate da software libero, poco da fare. Non sarà la panacea di tutti i mali ma è sempre meglio di ste porcate. Vale per Threads come per Bluesky e tutto il resto.
surprised Pikachu dot Jay peg
Alcuni profili threads si possono già seguire da mastodon, quando arriva di default su tutti la pubblicità diventa secondaria.
@informapirata @informatica era scontato! Strano che non ci siano direttamente su whatsapp. Anche se ci sono probabilmente indirettamente ;-)
@informapirata @informatica ma chi mai l’avrebbe detto? #BuongiornoPrincipessa
@informapirata @informatica Surprised Pikachu!